Dibattito tra Sallusti e Preziosi: dalla strategia del centrosinistra, fino alla controversa descrizione della deputata Ilaria Salis.
Durante la trasmissione Omnibus su La7, il confronto tra Alessandro Sallusti e Daniela Preziosi si è rapidamente acceso.
Le cause sono i diversi commenti del giornalista sulla strategia adottata dalla sinistra, nonché il termine “ragazzotta” usato per descrivere Ilaria Salis.
Sallusti attacca la sinistra: il commento su Ilaria Salis
Secondo Sallusti, come riportato da Il Fatto Quotidiano: “La sinistra in Occidente vince solo se si sposta al centro” perché “i paesi occidentali si governano solo dal centro“.
Ha fatto l’esempio di Forza Italia, guidata da Silvio Berlusconi, che ha governato per quasi 30 anni, e di Matteo Renzi: “La sinistra può vincere solo se fa questa operazione di spostarsi al centro. L’ha fatta con Renzi e ha preso il 40%“.
Ha, inoltre, aggiunto: “Se la Schlein propone un modello di governo e un’alleanza con Fratoianni che si porta dietro la ragazzotta lì diventata deputata, la come si chiama… la Salis, secondo me non riesce neanche a vincere le elezioni“.
L’accesa replica di Preziosi
Daniela Preziosi ha replicato alle affermazioni di Sallusti, ricordando che Renzi prese il 40% alle elezioni europee, non alle politiche.
“Quando è andato al voto come candidato alla presidenza del Consiglio, Renzi prese il 18% scarso e non il 40%“.
Questa affermazione della giornalista ha provocato uno scontro, con Sallusti che insisteva erroneamente sul 40%.
Il conduttore Andrea Pennacchioli ha cercato di riportare la calma e di permettere a Preziosi di proseguire il suo intervento.
La giornalista ha criticato il linguaggio utilizzato dal giornalista, definendo “ragazzotta” la deputata Ilaria Salis. “Non mi pare una maniera decente di descrivere una persona“, ha detto Preziosi.
Sallusti ha difeso il suo linguaggio, ma la discussione ha evidenziato le profonde differenze di visione tra i due giornalisti.